È l’attuale Chiesa parrocchiale ed è dedicata alla Visitazione di Maria a Elisabetta. Venne costruita per volontà di don Palmino Berbenni, primo animatore e parroco della comunità, tra il 1949 e il 1952. Al suo interno si trovano molti affreschi, alcuni sistemati durante l’ultimo restauro. Tra le opere di pregio possedute dalla chiesa, meritano una particolare citazione: un crocefisso di legno, opera del Coter, donato dal parroco don Berbenni nel suo venticinquesimo sacerdozio; quattordici pannelli della via Crucis, opera moderna, in rame argentato, lavorati a sbalzo dallo scultore Luigi Guerinoni di Bergamo. Inoltre 11 vetrate rappresentano i “Misteri mariani” e sono poste nella parte alta del complesso.